Sei alla ricerca di una carta prepagata affidabile e conveniente e sei indeciso tra Revolut e Hype?
Sei proprio nel posto giusto.
In questa guida-confronto noi di sceglicarta.com abbiamo messo a confronto Revolut e Hype su ogni aspetto (caratteristiche, tariffe, commissioni estere, limitazioni) per semplificarti la scelta finale.
Quali piani offrono? Quali sono i costi? Come si ricaricano? Quali sono le principali differenze?
Vediamolo insieme.
Differenze principali tra Revolut e Hype
Partiamo con una piccola panoramica su punti in comune e differenze di queste due aziende.
Sia Revolut che Hype offrono un’eccellente carta prepagata con IBAN (che può essere utilizzata anche in modalità contactless), associata ad un conto online da gestire comodamente tramite app su smartphone.
Entrambe offrono un piano base totalmente gratuito e diversi piani con canone mensile, in modo da accontentare le richieste e le esigenze di una clientela diversificata.
Ma quali sono le differenze tra le due?
Revolut è una società con sede in Lituania che offre una carta prepagata con circuito Visa e IBAN estero lituano mentre Hype è una start-up fintech italiana (parte del Gruppo Sella) che fornisce una carta con circuito Visa e IBAN italiano.
Entrambi i conti consentono di inviare e ricevere bonifici in Europa ma soltanto Revolut consente trasferimenti extra-SEPA inoltre mentre il pagamento con bollettini PagoPA è garantita da entrambe le aziende, il pagamento dei bollettini postali è possibile soltanto con Hype.
Altra differenza riguarda il limite di ricarica che per Hype è pari a 15.000 euro (per la modalità in contanti con il piano Premium) mentre Revolut non ha stabilito un tetto massimo di ricariche all’anno.
Infine c’è da dire che solo Hype mette a disposizione la ricarica in contanti presso tabaccherie e punti convenzionati ma questo lo approfondiremo insieme ad altri aspetti nei prossimi paragrafi.
Costi e commissioni Hype
Hype propone ai suoi clienti tre piani differenti: Hype (gratuito) e due a pagamento (Next a 2,90€/mese e Premium a 9,90€/mese).
| HYPE | NEXT | PREMIUM | |
| Spese di apertura del conto | 0€ | 0€ | 0€ |
| Canone mensile | Gratuito | 2,90€/mese | 9,90€/mese |
| Bonifici SEPA | Gratuiti | Gratuiti | Gratuiti |
| Bonifici SEPA istantanei | 2€ | Gratis i primi 10 poi 2€ | Gratuiti |
| Prelievo ATM | Gratis fino a 250€ poi 2€ a prelievo | Gratis | Gratis |
| Limite prelievo giornaliero | 250 €/giorno | 1000 €/giorno | 2500 €/giorno |
| Commissione ricariche con carta di debito/credito | 0,90€ | Gratuite | Gratuite |
| Ricarica in contanti | 2,50€ | 2€ | 1,60€ |
| Commissioni all’estero | 3% | 1,5% | 0€ |
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Tutti e tre i piani prevedono una carta virtuale Visa ma solo i piani Next e Premium includono nel prezzo anche la carta fisica: se sottoscrivi il piano base però sappi che puoi richiederla in ogni momento al costo di 9,90€.
Il piano Premium include inoltre un’assistenza clienti prioritaria tramite Whatsapp e una polizza viaggi.
Costi e commissioni Revolut
Revolut offre ben cinque piani diversi: Standard (gratuito), Plus (al costo di 3,99€/mese), Premium (9,99€/mese), Metal (15,99€/mese) e Ultra (45€/mese).
| STANDARD | PLUS | PREMIUM | METAL | ULTRA | |
| Canone mensile | Gratuito | 3,99€/mese | 9,99€/mese | 15,99€/mese | 45€/mese |
| Prelievo ATM | Limite di 200 € o 5 prelievi al mese poi 2% | Limite di 200 € o 5 prelievi al mese poi 2% | Limite di 400 € o 5 prelievi al mese poi 2% | Limite di 800 € o 5 prelievi al mese poi 2% | 2000€ al mese |
| Cambio valuta senza costi aggiuntivi in settimana | Limite di 1000 € al mese | Limite di 3000 € al mese | Nessun limite | Nessun limite | Nessun limite |
| Bonifici SEPA | Gratis | Gratis | Gratis | Gratis | Gratis |
| Bonifici SEPA istantanei | Gratis | Gratis | Gratis | Gratis | Gratis |
| Assistenza prioritaria | No | Si | Si | Si | Si, anche telefonica |
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Modalità di richiesta e di ricarica delle due carte
La proceduta di registrazione e apertura del conto online è molto simile per Hype e Revolut: basta avere a portata di mano smartphone, e-mail e documenti d’identità.
Bisogna accedere al sito, compilare un modulo con dati anagrafici e informazioni personali, confermare numero di telefono e indirizzo e-mail e infine procedere con la verifica dell’identità.
Per quest’ultimo passaggio Hype consente la verifica (come alternativa al selfie) attraverso l’esecuzione di un bonifico dal proprio conto corrente.
I metodi di ricarica invece variano tra le due aziende.
Revolut offre la possibilità di ricaricare il tuo conto tramite bonifico bancario, con Google Pay/Apple Pay oppure con un’altra carta di pagamento attraverso l’app nella sezione “aggiungi fondi” ma non in contanti.
Hype invece oltre al bonifico bancario, la ricarica con un’altra carta di pagamento e il trasferimento di denaro tra utenti Hype consente la ricarica in contanti in oltre 50.000 punti vendita abilitati.
Utilizzo all’estero: quale conviene di più?
Hype può essere tranquillamente utilizzata all’estero, ma fuori Europa risulta poco conveniente a causa delle commissioni poco favorevoli sul cambio: con il piano base sono previste commissioni su prelievi a pagamenti in altra valuta del 3% (se la scegli quindi per viaggiare è preferibile puntare sui piani Next e Premium con commissioni rispettivamente di 1,5% e 1%).
Revolut invece si presenta come un conto multivaluta: offre la possibilità di pagare in oltre 150 valute diverse senza costi nascosti e dall’app consente di convertire/conservare più di 28 valute risparmiando così sul tasso di cambio.
Tutti i piani prevedono l’assenza di commissioni sui pagamenti in valuta diversa dal lunedì al venerdì: Premium, Metal e Ultra non vantano limiti mentre Standard ha un limite massimo convertibile di 1000 € e Plus di 3000 €.
Nei giorni festivi abbiamo una commissione dell’1% che può essere tranquillamente evitata: basta premunirsi effettuando nei giorni precedenti il cambio della somma che si ipotizza di spendere.
Revolut e Hype: i due piani gratuiti a confronto
Abbiamo deciso di riassumerti qui i principali punti in comune e le sostanziali differenze tra le due carte prepagate mettendo a confronto diretto i loro piani base.
| HYPE | REVOLUT STANDARD | |
| Prelievi ATM | Gratis fino a 250€ poi 2€ a prelievo | Gratis fino a 200€ o 5 prelievi poi 2% su ogni operazione |
| IBAN | Italiano | Estero (lituano) |
| Bonifici SEPA | Gratuiti | Gratuiti |
| Bonifici SEPA istantanei | 2€/operazione | Gratuiti |
| Bonifici internazionali | Non disponibili | Illimitati |
| Costo cambio valuta | Gratis fino a 1000€/mese, poi 1% + tasso maggiorato nei weekend | 3% di commissione |
| Ricarica in contanti | Consentita: massimo 10.000€ l’anno | Non supportata |
| Saldo massimo | Plafond mensile di 2500€ | Non esiste limite |
| Bollettini postali e ricariche telefoniche | Consentiti | Non disponibili |
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Opinione di Sceglicarta.com
Ma dunque qual è la scelta migliore tra Revolut e Hype?
Non esiste una risposta precisa perché la scelta dipende esclusivamente dalle tue priorità.
Revolut e Hype sono due valide carte prepagate grazie alla moltitudine di funzionalità e servizi offerti e ai loro costi ragionevoli.
Se cerchi una soluzione da utilizzare in Italia da affiancare al tuo conto corrente bancario, Hype potrebbe rivelarsi la scelta ideale: consente di pagare tutti i bollettini e si ricarica in contanti presso tabaccherie e punti vendita autorizzati.
Inoltre se prevedi di prelevare di frequente e con importi medio-alti, HYPE è più conveniente visto che applica un costo fisso ad operazione anziché una percentuale del 2% (con Revolut se prelevi ad esempio 500€ paghi una commissione di 10€).
Se invece effettui molti bonifici (e preferisci la modalità istantanea) allora Revolut è più vantaggiosa visto che consente di inviare bonifici SEPA istantanei gratis con tutti i piani (stesso discorso se prevedi di effettuare bonifici internazionali dato che per Hype non sono disponibili).
Infine se viaggi spesso e vuoi beneficiare di bassi costi di cambio Revolut è la soluzione perfetta visto che è stata progettata proprio per avere un approccio internazionale.