Sei alla ricerca della miglior carta prepagata per minorenni? Sei alla ricerca di uno strumento che possa aiutare tuo figlio minorenne a gestire i propri risparmi in modo intelligente e sicuro?
Questa guida fa proprio al caso tuo.
Proprio come gli adulti, anche gli adolescenti sentono sempre più il bisogno di dematerializzare i pagamenti sia per effettuare acquisti online che per una questione di praticità negli acquisti fisici.
Ed è proprio qui che entrano in gioco “le carte prepagate per minorenni”: contemporaneamente conferiscono libertà e senso di responsabilità ai ragazzi e consentono ai genitori di monitorare e gestire meglio le finanze personali dei propri figli pur lasciando loro la propria indipendenza.
Ma come funziona effettivamente una carta prepagata per minorenni? Quali sono i costi di gestione? Come va richiesta?
Di seguito troverai le risposte a queste domande oltre a poter consultare una classifica con le cinque migliori carte prepagate per minorenni stilata dopo un’attenta analisi di costi, qualità del servizio, semplicità di utilizzo ed efficienza dell’app.
Indice del contenuto
Cos’è una carta prepagata per minorenni?
Le carte prepagate per minorenni sono strumenti finanziari pensati appositamente per bambini e adolescenti generalmente di età compresa tra i 12 e i 17 anni (ad eccezione di alcune soluzioni che possono essere richieste anche prima).
Sono strumenti utilissimi per l’educazione finanziaria dei ragazzi visto che consentono di abituarli sin da piccoli a gestire piccole somme di denaro, a ricevere la paghetta e ad effettuare dei pagamenti in autonomia (e in totale sicurezza).
Le carte prepagate per minorenni consentono di effettuare quasi tutte le stesse operazioni di una classica carta prepagata o di debito per adulti con un semplice vincolo: deve essere richiesta da un genitore che ha il diritto di monitorare le spese del ragazzo, ricaricare la carta quando necessario e gestirne il conto imponendo eventuali limiti di spesa.
Queste carte prepagate risultano perfette per viaggiare considerata la loro praticità: consentono ai più giovani di affrontare le proprie spese senza avere con sé somme eccessive in contanti (limitando il rischio di furto/smarrimento).
Solitamente questa carte ricaricabili si avvalgono del circuito Visa o Mastercard e consentono, in caso di necessità, di prelevare contanti presso qualsiasi sportello ATM abilitato.
Come richiedere una carta prepagata per minorenni?
Le carte prepagate per minorenni possono essere richieste esclusivamente da un genitore, o in assenza di quest’ultimo, dal tutore legale che dovrà presentare il consenso firmato.
Per l’emissione di queste carte prepagate è possibile rivolgersi a:
- Istituti di credito abituali (Banca/Posta): il genitore che autorizza il minore può recarsi in filiale o all’ufficio postale, presentando gli appositi moduli di richiesta (spesso reperibili online) uniti a documento di identità e codice fiscale. In questo caso quindi è necessario prendere un appuntamento e in genere i tempi di attesa sono molto lunghi;
- Banche/società online: sono collegate alle banche tradizionali ma tutta la procedura di apertura del conto digitale avviene online. Il minore può eseguire la procedura comodamente a casa insieme al genitore, il quale dovrà effettuare la verifica dell’identità e firmare il contratto (che verrà poi trasmesso via e-mail);
Dopo aver attivato il servizio è possibile scegliere se richiedere la carta fisica da ricevere a casa o utilizzare solo quella virtuale per gli acquisti online e per i pagamenti da smartphone.
Caratteristiche di una carta prepagata per minorenni: quali prendere in considerazione?
Tutte le carte prepagate per minorenni lavorano su circuito Mastercard o Visa, consentendo di effettuare tutte le operazioni di una classica carta come acquisti online e in negozi fisici con l’utilizzo di un PIN o semplicemente contactless.
Ma quali sono le caratteristiche più importanti da prendere in considerazione nella scelta di una carta per minori?
Ecco gli aspetti principali:
- Il Parental Control: un’applicazione intelligente a doppia interfaccia per la gestione della carta che consente ai genitori di impostare limiti massimi di denaro giornalieri e mensili, di programmare l’invio della paghetta e di monitorare tutte le spese in tempo reale con la possibilità di attivare o disattivare prelievi e pagamenti, tutto comodamente dall’app;
- Utilizzo all’estero: è importante valutare la possibilità di poterla utilizzare anche all’estero, in modo da non aver alcun vincolo di utilizzo durante viaggi di istruzione fuori Italia;
- Funzioni educative di risparmio: alcune app offrono funzionalità educative che hanno l’obiettivo di insegnare ai minori una migliore gestione dei soldi, tra cui metodi di risparmio (come il salvadanaio), missioni retribuite, ecc;
- Sicurezza: un aspetto essenziale soprattutto quando parliamo di minori è quello della sicurezza. E’ opportuno puntare su soluzioni sistemi crittografati, presenza di PIN personalizzato, autenticazione a 2 fattori e possibilità di blocco immediato della carta in caso di smarrimento;
- Possibilità di ricarica immediata e flessibile: il metodo di ricarica delle carte per minorenni cambia in base all’istituto scelto ma generalmente esistono davvero tantissimi modi. E’ possibile ricaricare la maggior parte di questi conti digitali allo sportello automatico, dall’app, in contanti presso bar, tabaccherie e punti vendita convenzionati, o ancora utilizzando un’altra carta prepagata di cui il genitore o il tutore legale è titolare;
Classifica migliori carte per minorenni
Scegliere una carta per minorenni non è così semplice cosa sembra, dal momento che esistono davvero tante soluzioni diverse sul mercato.
In questa classifica ti proponiamo le cinque soluzioni migliori con caratteristiche principali, costi e funzionalità, per aiutarti ad avere una panoramica più completa prima della tua scelta finale.
PixPay
E’ considerata da molti utenti la miglior carta prepagata per minorenni e ti spieghiamo il motivo. Pixpay consente di aprire il conto ai ragazzi già a partire dai 10 anni: si tratta di una carta con IBAN Mastercard con cui è possibile pagare ovunque (online, in negozio, in Italia e all’Estero) e in qualunque modo (Applepay, Googlepay, contactless).
La sua applicazione a doppia interfaccia per la gestione della carta consente ai genitori di programmare l’invio automatico della paghetta, di inviare i soldi con un semplice clic e di ricevere le notifiche di spesa dei propri figli in tempo reale.
PixPay prevede un Piano Light (con funzioni di base) al costo di 2,99€ al mese e un Piano Smart (ricco di funzionalità aggiuntive) al costo di 5,99€ al mese: i prelievi agli ATM in Italia sono gratuiti per gli utenti con piano Smart mentre richiedono la commissione di 1 euro per ogni prelievo per coloro che hanno sottoscritto il piano Light.
L’aspetto interessante è che questa carta non prevede limiti per le ricariche, il che può rappresentare un aspetto positivo da valutare se si vogliono caricare ingenti somme.
Per l’attivazione, come qualsiasi carta prepagata per minorenni, è necessaria l’approvazione da parte di un genitore o di un tutore legale.
Hype minori
La carta Hype per i minorenni è una carta ricaricabile con IBAN Mastercard che si può richiedere a partire dai 12 anni: canone annuo, spesa di attivazione e carta associata al conto sono a costo zero così come i bonifici sono senza commissioni.
I prelievi sono gratis fino a 250€ con la possibilità di poter eseguire ulteriori operazioni al costo di 2€.
Le ricariche possono essere effettuate gratuitamente utilizzando l’IBAN oppure al costo di 0,90€ tramite app o di 2,50€ se effettuata in contanti, fino ad un valore massimo di ricarica di 7500€ all’anno.
Tra le maggiori comodità legate a questa soluzione abbiamo sicuramente l’attivazione della carta veloce che richiede davvero pochi minuti online senza dover inviare nessun documento cartaceo particolare, ma soltanto consenso di un genitore o del tutore legale.
Interessante la possibilità di inviare denaro ad altri utenti Hype in modo gratuito e soprattutto immediato, effettuare acquisti online, controllare il saldo e disporre bonifici SEPA.
In questo caso non abbiamo un vero e proprio parental control: c’è la possibilità di ricevere mensilmente un riepilogo via e-mail dei movimenti di tuo figlio e di richiedere un estratto conto annuale ogni volta che preferisci.
Flowe Junior
Passiamo alla carta Flowe Junior, del gruppo Banca Mediolanum, pensata per i ragazzi dai 12 ai 17 anni che desiderano gestire il proprio denaro in autonomia.
Questa carta per minori con IBAN Mastercard si collega direttamente al conto Flowe di un genitore o del tutore legale, il quale dovrà essere titolare di un conto Flex (con costo di attivazione Flowe Junior di 5€) o Friend (con costo di attivazione gratuito).
Il genitore, o il tutore legale, può impostare la paghetta dal suo stesso conto Flowe senza avere la necessità di doverlo fare ogni volta.
Sull’app esiste una sezione detta “salvadanaio digitale” che consente al minore di mettere da
parte denaro per il futuro.
Tinaba Under 18
Altra soluzione molto interessante è Tinaba Under 18 che può essere richiesta a partire dai 12 anni di età: un conto completamente a costo zero che non prevede costi di mantenimenti e garantisce trasferimenti, bonifici e ricariche sul conto totalmente gratuite (le ricariche non possono essere effettuate in contanti).
Dopo essersi registrati sul sito Tinaba rilascia due carte gratuite e provviste di IBAN: una carta Mastercard virtuale e carta Mastercard fisica, che ti verrà spedita gratuitamente a casa
I pagamenti sono gratuiti (ad eccezione di MAV, RAV, PagoPa che comportano un costo di 2€ per ogni operazione) mentre i prelievi sono gratis per 24 operazioni all’anno all’interno dell’Unione Europea dopodiché avranno un costo di 2€ (i prelievi al di fuori dell’UE invece hanno un costo di 4€ per ogni singola operazione).
Il conto può essere aperto solo con l’autorizzazione da parte di un genitore o del tutore legale, che anche in questo caso grazie al parental control può tenere conto di tutti i movimenti sulla carta.
La carta ha un limite massimo che può essere modificato dal tutore, che viene immediatamente avvisato se i movimenti sul conto superano tale limite: in generale i limiti sono abbastanza ampi perché è possibile effettuare bonifici fino a 1.500€ al giorno e caricare fino a 12.500€ sulla carta.
Le operazioni sono tutte disponibili con una comodissima app per smartphone con cui controllare movimenti, effettuare trasferimenti di denaro, controllare il saldo, dividere le spese e accedere a funzioni di risparmio, come quella del salvadanaio.
Revolut Under 18
Infine troviamo la Revolut Under 18, una carte prepagate con IBAN Visa perfetta per bambini e adolescenti di età compresa tra i 6 e i 17 anni.
Il conto Revolut Junior nasce come sottoconto del conto Revolut personale del genitore, il quale è responsabile del conto Junior come se fosse lui stesso ad utilizzarlo: la revolut minorenni ha canone gratuito a prescindere dal piano revolut del gentiore.
I trasferimenti di denaro sono ammessi solo a partire dai 14 anni di età e soltanto tra utenti Revolut Under 18 con i quali si potrà inviare e ricevere denaro istantaneamente, previa approvazione del genitore, con la possibilità di aggiungere anche una nota o una GIF.
Tra le varie funzioni che si trovano in app abbiamo il parental Control, Pocket (per l’accumulo dei risparmi) e bonus variabili (di cui è possibile usufruire inviando nuovi amici ad iscriversi a Revolut).
Per la carta fisica si applicano spese di consegna di 5,99€, a cui si aggiunge una commissione aggiuntiva per la personalizzazione della carta.
I prelievi sono gratuiti fino a 40€ al mese, mentre i successivi avranno una commissione del 2%.
Ma i limiti?
Il limite di prelievo giornaliero, presso tutti gli ATM dell’Unione Europea è di 120€ e mentre il limite di spesa mensile è di 500€ con un massimo di 15 transazioni giornaliere.
Altro limite è che non possibile avere più di 6000 euro alla volta sul conto e non più di 7200 euro in un anno.
Come scegliere la carta giusta?
Hai ancora dei dubbi su quale sia la carta prepagata giusta per tuo figlio?
Andiamo a vedere quali sono i fattori da analizzare prima di orientarti sulla scelta finale definitiva.
Alcuni criteri interessanti per una scelta consapevole e “su misura” sicuramente sono:
- Limiti di età: in base all’età del minore potrebbe essere necessario richiedere un tipo di carta diverso visto che alcune prepagate possono essere richieste a partire dai 6 anni di età (come ad esempio Revolut Under 18), altre dai 10 anni di età e molte altre dai 12 anni con possibilità di trasferimenti di denaro a partire dai 14 anni di età;
- Spese di gestione: se non desideri sostenere spese di mantenimento o pagare per funzioni extra, è meglio optare per una carta prepagata base a canone zero come Tinaba o Hype;
- Limiti di ricarica giornalieri e mensili: in base alla carta scelta vi sono differenti limiti di ricarica da tenere in considerazione, per cui se non desideri sottostare a questo limite ti conviene orientarti su una soluzione come Pixpay;
- Metodo di ricarica: il metodo più veloce per un genitore di ricaricare la carta prepagata del proprio figlio è chiaramente bancario. Accertati dunque di scegliere una carta dotata di IBAN e se puoi opta per il tuo stesso istituto bancario per inviargli soldi istantaneamente a costo zero;